Romanzo che mi ha ricordato il film "I Goonies" del 1985, e che sfortunatamente ha un gravissimo difetto: in due casi parla di rapporti sessuali tra minorenni di dodici anni.
Soprattutto per questo, non mi sento di assegnare un voto migliore. Inoltre alcune parti della trama non vengono sviluppate oltre a un certo punto, lasciandomi a domandarmi come si siano conclusi certi fatti.
Detto questo, nel complesso è un bel romanzo che descrive magistralmente le vite di un gruppetto di ragazzi alle prese con i bulli della loro città, ma che presto dovranno confrontarsi con qualcosa di molto peggio delle angherie quotidiane di qualche teppista. Il tutto raccontato tramite lo stratagemma del flashback, visto attraverso gli occhi dei protagonisti ormai adulti, che a distanza di quasi trent'anni dovranno tornare a vedersela con i terrori che li avevano tormentati in gioventù.